Comandini, 4 maggio 1887
• A Madrid il nostro ambasciatore, conte Maffei, dà il suo assenso alla seguente nota, presentatagli dal ministro degli Esteri spagnolo, in cui è detto, fra l’altro: «La Spagna non si presterà verso la Francia, per ciò che concerne, tra gli altri, i territori nord-africani, ad alcun trattato od accomodamento politico rivolto contro l’Italia, la Germania e l’Austria, o contro l’una o contro l’altra di queste Potenze
• A Madrid il nostro ambasciatore, conte Maffei, dà il suo assenso alla seguente nota, presentatagli dal ministro degli Esteri spagnolo, in cui è detto, fra l’altro: «La Spagna non si presterà verso la Francia, per ciò che concerne, tra gli altri, i territori nord-africani, ad alcun trattato od accomodamento politico rivolto contro l’Italia, la Germania e l’Austria, o contro l’una o contro l’altra di queste Potenze. Astensione da ogni attacco non provocato, come pure da ogni provocazione». Con questo e coi precedenti trattati l’Italia mette la Francia in condizioni di non potersi ulteriormente espandere nel Mediterraneo.