Comandini, 19 marzo 1887
• I giornali pubblicano l’epigrafe dettata da A. Conti da porsi in Santa Croce per i morti di Dogali e Saati: «A Saati e a Dogali | ove affrontatisi con migliaia d’Abissini | caddero il 25 e il 26 gennaio 1887 | cinquecento Italiani | fu sospiro ultimo dei prodi | Va peregrino in Italia e narra | che noi siamo morti per suo amore | e qui nel tempio delle grandi memorie | all’addio estremo risponde la Patria | Benedette in eterno anime care | che deste a’ figli miei esempio non perituro»
• I giornali pubblicano l’epigrafe dettata da A. Conti da porsi in Santa Croce per i morti di Dogali e Saati: «A Saati e a Dogali | ove affrontatisi con migliaia d’Abissini | caddero il 25 e il 26 gennaio 1887 | cinquecento Italiani | fu sospiro ultimo dei prodi | Va peregrino in Italia e narra | che noi siamo morti per suo amore | e qui nel tempio delle grandi memorie | all’addio estremo risponde la Patria | Benedette in eterno anime care | che deste a’ figli miei esempio non perituro».