7 dicembre 1979
Tags : Le prime della Scala
Abbado e Ghiaurov le stelle della serata
• Abbado «ha sollevato l’opera
a un livello incomparabile: i due enormi momenti della partitura, quello
ritmico popolare e quello ecclesiastico, sono stati resi in tutta la loro
potente grandiosità. La lezione interpretativa di Abbado è stata sostenuta da
una immensa plasticità e da un dinamismo avvampante. La regia di Ljubimov e i
costumi di Borovskij colgono il nucleo mistico, la coscienza abissale e
indecifrabile del destino umano, ma immobilizzano la tragedia in un grande
suggestivo affresco». Musicalità e una duttilità ammirevoli nel coro istruito
da Romano Gandolfi. E nella compagnia di canto figurano i migliori interpreti
disponibili. Svetta il protagonista Ghiaurov ed emerge la felicissima sorpresa
di Lucia Valentini Terrani, splendida interprete del personaggio di Marina.
[Duilio Courir, 8/12/1979]