24 marzo 1979
Baffi incriminato
Paolo Baffi, governatore della Banca d’Italia, è incriminato per non aver inviato ai giudici il rapporto circa presunte irregolarità nei finanziamenti al Credito industriale sardo (CIS) e alla SIR: è assolto in seguito. La decisione è stata presa dal giudice Antonio Alibrandi, padre del terrorista nero dei Nar Alessandro. Il ricordo di Ciampi: «Ricordo bene quel sabato, un sabato drammatico. Era il 24 marzo 1979. Quella mattina ricordo ancora che ero in macchina a via Nazionale, e in senso opposto transitò un’autoambulanza a sirene spiegate: non sapevo che dentro c’era Ugo La Malfa, ormai morente. Andai in Banca, lavorai tranquillamente. A un certo punto entrò nella mia stanza Sarcinelli che mi disse: ‘Carlo, sono venuti ad arrestarmi’. Mi precipitai da Baffi e lo trovai distrutto. Aveva in mano il documento che gli avevano consegnato, con l’incriminazione per lo stesso reato contestato a Sarcinelli». (leggi qui l’articolo di Luciano Capone)