25 agosto 1979
Giovani dappertutto
• «Gran parte dei film, e quasi tutti quelli italiani hanno per protagonisti giovani: tre giovani bisognosi di felicità; giovane giapponese arrivista deciso ad ammazzare il padre e amare la madre; giovane brasiliano che fa l’amore con un’anguria; quindicenne americano in Italia alla ricerca del padre; eroinomane volteggiante sullo skate-board e masturbato dalla madre; ragazzina innamorata del padre suicida per disamore di lui; giovane russo che vuol fare il regista anziché il magistrato e inneggia; giovani italiani e americani anni Sessanta; giovani italoamericani delle canagliesche bande nere del Bronx; laureato disoccupato comico; sedicenne offeso dalla brutalità del mondo e assassino immotivato; giovani italiani contemporanei in cerca d’un paradiso esotico dove si possa non essere normali». [Lietta Tornabuoni, Sta. 6/9/1979]