15 maggio 1921
Devastazioni varie
• A Genova camicie nere e dissidenti della Federazione italiana lavoratori del mare occupano i locali dell’organismo sindacale diretto dal capitano Giuseppe Giulietti; l’intervento della forza pubblica ottiene lo sgombero della sede. Espugnate e danneggiate nel Pavese la Camera del lavoro, la biblioteca popolare e le sezioni socialista e comunista di Stradella, la cooperativa di consumo di Gravellona e la Lega contadina di Gambarana. A Torre del Greco (Na) viene invaso un «covo sovversivo». La morte di un ex ufficiale fascista a Bilegno scatena rappresaglie in tutto il Piacentino e determina la fuga di centinaia di «sovversivi», che cercano riparo in altre province. A Castelnuovo Scrivia (Al) una squadra d’azione si scontra con un gruppo di anarchici, che uccidono i fascisti Raimondo Suigo e Giuseppe Torti: devastata per ritorsione la Camera del lavoro e occupato il comune (l’amministrazione municipale socialista verrà sciolta dal prefetto pochi giorni più tardi). [Franzinelli1]