settembre 1979
Ciampi e Dini a Palazzo Koch
Nomine in Banca d’Italia: governatore Carlo Azeglio Ciampi, direttore generale Lamberto Dini. A loro viene chiesto di risolvere la crisi economica e affrontare gli scandali finanziari che si sono abbattuti sull’Italia. Per esempio, in questo mese il tribunale di Milano ha condannato all’ergastolo l’ex banchiere Sindona: secondo i giudici è il mandante dell’omicidio Ambrosoli. Cossiga al governo, fa quello che può, non ha la forza parlamentare necessaria per imporre un cambiamento, e vara solo un modesto programma tappabuchi. I repubblicani chiedono iniziative che il governo non è in grado di attuare. I liberali preoccupati da certe proposte partite da una corrente Dc, temono che inizi un dialogo diretto col Pci. Craxi esce sull’Avanti con un articolo in cui propone una serie di riforme costituzionali e istituzionali. Parla dell’inamovibilità dei democristiani, fa una polemica antiburocratica sul consociativismo. Il governo Cossiga inizia a scricchiolare. La mafia uccide a Palermo Cesare Terranova con la sua guardia del corpo. Terranova era il magistrato che inchiodò nel ’74 processò e fece condannare Luciano Liggio, la "Primula rossa" di Corleone. Carlo Ghiglieno, responsabile del settore pianificazione della Fiat, è assassinato da un commando di Prima linea a Torino. Prospero Gallinari, uno dei leader delle Br, è catturato dopo uno scontro a fuoco con la polizia. Nella moschea di Kesington il cantautore inglese Cat Stevens - che da quando ha abbracciato la religione islamica ha cambiato nome in Yusef Islam - sposa la sua compagna Fouzia Ali. È l’atto che segna la definitiva rottura di Cat Stevens con il music business e con il mondo dello spettacolo, perché il cantautore non si è limitato ad abbandonare le scene musicali, ma ha anche rinunciato legalmente a tutti i diritti sulle sue canzoni e sui suoi dischi per non avere più fonti di lucro.