24 ottobre 1909
Tags : Anno 1901. Raggruppati per paesi. Italia
Accordi italo-russi
• Scambio di note, nel castello reale di
Racconigi, tra il ministro degli Esteri italiano, Tommaso Tittoni, e il
ministro degli Esteri russo, Aleksandr Petrovič Izvol’skij. L’accordo prevede:
«1. La Russia e l’Italia debbono adoperarsi in primo luogo al mantenimento
dello statu quonella penisola
balcanica; 2. Per qualsiasi eventualità che potrebbe prodursi nei Balcani, esse
debbono sostenere l’applicazione del principio di nazionalitàper lo sviluppo degli stati balcanici,
escludendo qualsiasi dominazione; 3. Esse debbono opporsi, con un’azione
comune, a qualsiasi maneggio contrario agli scopi sopramenzionati: per azione
comune deve intendersi azione diplomatica, e qualsiasi azione d’ordine diverso
deve essere riservata; 4. Se la Russia e l’Italia dovessero concludere con una
terza potenza, per l’Oriente europeo, nuovi accordi all’infuori di quelli
attualmente esistenti, ciascuna di esse non potrebbe farlo senza la
partecipazione dell’altra; 5. La Russia e l’Italia si impegnano a considerare
con benevolenza, l’una gli interessi italiani in Tripolitania e Cirenaica, e
l’altra gli interessi russi nella questione degli Stretti».
• «L’accordo di Racconigi, segreto, integra quelli
del 1902 con la Francia e con l’Inghilterra (vedi 11 marzo 1902 e 30 giugno 1902)
nei riguardi della Libia e mira al tempo stesso a bloccare l’espansione
austriaca nei Balcani facendo leva sulle aspirazioni nazionali dei popoli
balcanici». [Candeloro7]