28 giugno 1965
Annegata la donna che abbandonò la figlia
Ripescato nel Tevere il corpo di Lucia Galante in Greco, 29 anni, nativa di Palata (Campobasso), sposata con un compaesano ma da due anni concubina del cinquantaseienne romano Giuseppe Di Pietro. La donna, venerdì scorso, aveva abbandonato la figlia di otto mesi, su un plaid rosa accanto a una bambola di plastica, in un prato di Villa Borghese. Poi aveva spedito una lettera all’Unità: «La bambina trovata a Villa Borghese si chiama Greco Maria Grazia, nata a Milano il giorno 15 ottobre 1964. L’ho abbandonata io. Non avevo possibilità finanziarie da sostenerla e mio marito, cioè suo padre, diceva che non era sua. Trovandomi in condizioni disperate ho scelto la strada di lasciare mia figlia alla comprensione di tutti e io con il mio amico pagheremo con la vita ciò che abbiamo fatto, o indovinato o sbagliato». [Cds 29/6/1965; Gianfranco Franci, Sta. 29/6/1965]