26 giugno 1965
Per la prima volta al Tour il controllo antidoping
A Quimper, negli alberghi dove le squadre del Tour sono state trasportate dopo l’arrivo sul traguardo di Châteaulin, cinque corridori, fra cui l’italiano Stefanoni giunto 91° nella «cronometro» a 4’25” dal vincitore, sono stati sottoposti all’esame antidoping. «Si tratta di un provvedimento che farà sensazione, è infatti la prima volta al Tour che un controllo tendente ad evitare l’abuso di eccitanti viene effettuato sul ciclismo professionistico». [Bruno Perucca, La Stampa 27/6/1965]