Antonio Di Pierro, 20 settembre 1870
L’aristocrazia apre le porte agli italiani
Ore 20-21. Un reparto italiano sta occupando, per bivaccarvi durante la notte, una piazza del centro su cui affaccia il maestoso palazzo del principe Marcantonio Borghese. Il nobile romano invita il comandante del reparto, il generale Francesco Bessone, a passare la notte in una delle stanze della sua ricca dimora. È forse il primo esempio, tra l’aristocrazia capitolina, di presa di distanze dai destini del papa re. [Antonio Di Pierro]