Antonio Di Pierro, 28 ottobre 1922
Nemmeno un fascista finora è entrato a Roma
Ore 20-21. Ancora un blocco ferroviario, dopo quelli della mattinata a Civitavecchia e a Orte. Stavolta i militari hanno divelto i binari in prossimità della stazione di Avezzano, fermando l’avanzata verso la capitale di circa 2.400 camicie nere. Italo Balbo giunge segretamente a Roma per fare il punto sulla marcia delle camicie nere. Il bilancio è pessimo. Nemmeno un fascista è riuscito finora a entrare nella capitale. [Antonio Di Pierro]