Antonio Di Pierro, 28 ottobre 1922
Vittorio Emanuele punta su Salandra
Ore 16-17. Il re, al Quirinale, è a colloquio con De Vecchi. Vuole sapere se i fascisti sono disposti a entrare in un governo presieduto da Salandra. Il quadrumviro si dichiara favorevolissimo, ma dice che prima di impegnare il partito deve parlare con Mussolini e ottenere il suo assenso. Uscito dal Quirinale, De Vecchi cerca inutilmente di mettersi in contatto con Mussolini: perciò non può ancora tornare da Vittorio Emanuele con una risposta affermativa o negativa. [Antonio Di Pierro]