Silvia Fumarola, la Repubblica 26/9/2016, 26 settembre 2016
Morbida e determinata, ironia toscana, Chiara Francini affiancherà Pippo Baudo nella nuova Domenica in che debutta il 2 ottobre su RaiUno
Morbida e determinata, ironia toscana, Chiara Francini affiancherà Pippo Baudo nella nuova Domenica in che debutta il 2 ottobre su RaiUno. Da giorni il web è scatenato sull’attrice: «Era compagna di scuola di Matteo Renzi, per questo è arrivata in tv». Ride e non si sottrae: «Ma non lo trova divertente? Mai avuto fascinazione per il potere». Allora Chiara, era davvero compagna di scuola di Renzi? «Ho frequentato il liceo Dante a Firenze dove studiava anche lui, ma in anni diversi... Sono più giovane del premier, ho 36 anni. Non c’ho mai parlato. Ormai, come dice Carlo Conti, basta essere toscani per essere visti con sospetto». [...] Gioca molto a fare la pin up. «”Ognuno vede quel che tu pari, pochi sentono quello che tu sei” scrive Machiavelli. Io sono appassionata, colorata, perfezionista, e sì, sono molto precisa. Ma non sono una pin up, ho anche i miei momenti di malinconia. Però mi piace fare la commedia e credo che l’ironia sia figlia della cultura». Era secchiona? «Mi piaceva studiare, sono laureata in Italianistica. Mai stata montata, non ero vanitosa. La bellezza era l’ultima cosa, poi fai l’attrice ed è ovvio, fai i conti anche con l’aspetto. Ma da bambina la preghiera prima di addormentarmi era: “Signore, fammi essere buona, sana, brava e bella”». [...]