Stampa.it 22/4/2013, 22 aprile 2013
Uno studio inglese ha dimostrato che comunicare troppo con il proprio partner attraverso i social network può essere molto pericoloso per la tenuta della coppia
Uno studio inglese ha dimostrato che comunicare troppo con il proprio partner attraverso i social network può essere molto pericoloso per la tenuta della coppia. Il dato conferma quanto già denunciato dagli avvocati matrimonialisti italiani, secondo cui ben il 20% dei divorzi ha come causa proprio tradimenti, reali o virtuali, nati a causa di Facebook. La nuova ricerca, presentata da Bernie Hogan della University of Oxford, mostra che c’è una correlazione tra numero di social media utilizzati per comunicare, frequenza del loro utilizzo e tenuta dei legami. Se essere connessi e parlarsi attraverso i nuovi canali può a volte rivelarsi un aspetto di forza nella coppia, c’è però punto di rottura oltre il quale il loro utilizzo danneggia le relazioni. Per la psicoterapeuta Paola Vinciguerra l’eccessiva «condivisione porta presto a stati di disagio, a una sensazione di invasione costante del proprio mondo virtuale», il che provoca comportamenti di chiusura.