Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2013  febbraio 27 Mercoledì calendario

I NEOELETTI VANNO A LEZIONE SUI SEGRETI DEL «PALAZZO»

ROMA
Per un plotone nutrito di matricole, del tutto a digiuno di prassi politica giocata fra riti e sottili insidie, l’ingresso in Parlamento potrebbe riservare sorprese. Ma proprio per scongiurare quel pericolo il MoVimento ha cominciato a lavorare da tempo alla confezione di una cassetta degli attrezzi a uso del neofita. I prossimi fine settimana impegneranno così in una full immersion i freschi (e spesso giovani) eletti a Cinque Stelle nei segreti più oscuri del «Palazzo».
Da lunedì 4 marzo partono, in un centro convegni alle porte della Capitale, lezioni intensive di diritto costituzionale con focus sulle evenienze più comuni nella vita parlamentare. Per volontà espressa del vertice organizzativo intorno all’operazione c’è gran segreto. Agli stessi docenti, alcuni degli esperti più rinomati in Italia, è stata imposta la massima riservatezza sui contenuti e le modalità di svolgimento delle lezioni. Qualcosa sull’impostazione generale – alla quale ha lavorato un’équipe di giuristi della Luiss Guido Carli di Roma – comunque trapela. Si tratterà di una sorta di vero e proprio corso universitario per 60 ore complessive, diviso in tre sezioni (20 ore ciascuna): l’iter di approvazione delle leggi, il funzionamento del Governo e cenni di drafting normativo. Questo per mettere neo deputati e senatori in condizione di districarsi nel labirinto di relazioni tecniche, emendamenti e subemendamenti. E magari intuire dove potrebbe nascondersi la "furbata" del politico di professione.