líUnit 14/06/1999, 14 giugno 1999
Col referendum del 13 giugno in Svizzera è stata abrogata la legge che garantiva alle lavoratrici assenti per maternità l’80% del salario per tre mesi e mezzo (obbligatorio il congedo per i primi due mesi)
Col referendum del 13 giugno in Svizzera è stata abrogata la legge che garantiva alle lavoratrici assenti per maternità l’80% del salario per tre mesi e mezzo (obbligatorio il congedo per i primi due mesi). Il Cantone dell’Appenzell, che fino al ’90 escludeva le donne dal voto amministrativo, ha confermato il suo orientamento conservatore con una percentuale di voti contrari all’assegno dell’86% (il 61% in tutta la Confederazione elvetica, per una affluenza del 44% degli elettori).